IT / EN

Impianto biogas

Dall'Agosto 2010 è attivo un impianto di cogenerazione per la produzione di Biogas da biomasse di potenza elettrica pari a 1 MW.
Tale impianto, mediante la digestione anaerobica delle biomasse nonché dei reflui zootecnici prodotti in azienda, consente la produzione di circa 8.500.000 kWh elettrici all’ anno interamente immessa sulla rete della energia elettrica nazionale e pari al fabbisogno annuo di circa 10000 persone.La mancata emissione di CO2 di origine fossile è pari a circa 4700 tonnellate/anno.

L’impianto è stato realizzato con sistemi innovativi per migliorarne il rendimento e per ridurre al minimo l’impatto ambientale della nuova realizzazione; infatti oltre che a rispettare tutti i parametri previsti dalla legge per emissioni in atmosfera di fumi e rumore, il processo di produzione di biogas da biomasse produce circa 15.000 ton/anno di “digestato“ che altro non è che il risultato della fermentazione anaerobica delle biomasse effettuata dai batteri mesofili responsabili della digestione dei prodotti immessi nonché della produzione di Biogas.

Tale quantitativo di digestato soddisfa quasi totalmente il fabbisogno delle colture aziendali, consentendo alla azienda di NON acquistare né utilizzare più fertilizzanti chimici.

La fertilizzazione poi viene effettuata mediante il pompaggio, attraverso una apposita rete di tubazioni interrate direttamente in campo. Il prodotto fertilizzante, che si presenta in forma semiliquida, viene iniettato nel terreno mediante apposita attrezzatura. Questa tecnica consente di ridurre al minimo il consumo di energia (gasolio per i trattori), nonché il compattamento del terreno, rispetto ad una forma di distribuzione tradizionale (carro botte) del prodotto o mediante lo spargimento di concimi chimici. La stessa rete di tubi interrati (circa 7 km) viene utilizzata per l’irrigazione.

L’Azienda ha realizzato poi una rete interrata di teleriscaldamento che sfruttando l’energia termica derivante dal raffreddamento del motore, consente di riscaldare alcune abitazioni presenti sul territorio aziendale nonché tutte le strutture aziendali stesse.

A partire dal 2010, New Holland Agriculture, uno dei leader mondiali della meccanizzazione agricola, collabora con La Bellotta per la realizzazione del progetto Energy Independent Farm, mirato all’indipendenza energetica delle aziende agricola.
Lanciato nel 2009 al salone SIMA di Parigi e subito premiato con la Medaglia d’Oro per l’innovazione, il progetto Energy Independent Farm prevede l’utilizzo di determinati prodotti agricoli e di tutti gli scarti, come residui, paglia in eccesso, stocchi e foglie del mais, letami e liquami, per la produzione di energia destinata ad alimentare le attività aziendali e le macchine agricole. Il prototipo del trattore a metano T6 Methane Power di seconda generazione, attualmente in fase di prove avanzate in campo a La Bellotta, rappresenta l’anello forte di questo ciclo energetico virtuoso, in quanto lavora è alimentato a metano, garantendo una riduzione delle emissioni inquinanti di circa l’80% rispetto ad un equivalente trattore diesel. Con l’utilizzo di biometano, vale a dire metano derivato dalla biomassa che può essere prodotta nell’azienda agricola, l’impronta di carbonio del trattore è virtualmente pari a zero.